Monopattini Elettrici cambiamenti nel Codice della Strada
Monopattini elettrici cambiamenti nel codice della strada, le modifiche al Codice della Strada italiano sono pronte per essere consolidate e promettono di cambiare profondamente l’uso dei monopattini elettrici. L’approvazione definitiva da parte del Senato, prevista per i giorni 19 e 21 novembre, dovrebbe confermare l’obbligo di nuovi requisiti che impatteranno sia i proprietari privati sia le aziende di sharing. Le nuove norme sono previste per entrare in vigore già a fine novembre.
Casco Obbligatorio per Tutti gli Utenti
Una delle maggiori novità è l’obbligo dell’uso del casco per tutti i conducenti, indipendentemente dall’età. Fino ad ora, questo obbligo era limitato ai minori, ma con la nuova regolamentazione, tutti dovranno utilizzare un casco conforme agli standard Uni En 1078 o Uni En 1080, garantendo così una maggiore sicurezza durante la guida.
Targa e Assicurazione: Documenti Essenziali
I monopattini dovranno ora essere dotati di un adesivo identificativo, simile a una targa. Questo adesivo sarà fornito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, garantendo autenticità e sicurezza. Inoltre, l’assicurazione per responsabilità civile diventerà obbligatoria, come stabilito dall’articolo 2054 del Codice Civile, per coprire eventuali danni causati a terzi, dato il crescente numero di incidenti che coinvolgono monopattini.
Restrizioni di Circolazione e Divieto di Contromano
I monopattini elettrici affronteranno nuovi limiti di circolazione. La nuova regolamentazione vieta la circolazione contromano nelle strade a doppio senso ciclabile e definisce che potranno circolare solo in aree urbane con limiti di velocità non superiori a 50 km/h. Inoltre, viene ribadito il divieto di circolare sui marciapiedi, a meno che il monopattino non venga condotto a mano. Tuttavia, i Comuni potranno individuare zone specifiche di parcheggio sui marciapiedi, a condizione che la circolazione sicura di pedoni e persone con disabilità non venga compromessa.
Parcheggio e Geolocalizzazione
Un’altra novità riguarda la possibilità per i Comuni di consentire parcheggi in aree specifiche individuate con coordinate GPS, senza necessità di segnaletica fisica. I monopattini potranno essere parcheggiati in zone riservate a biciclette, ciclomotori e motocicli, facilitando l’organizzazione e il flusso del traffico. Le aziende di sharing dovranno equipaggiare i loro monopattini con sistemi GPS che interrompano il funzionamento del veicolo in zone a traffico limitato, contribuendo al rispetto delle norme.
Impatto dei Cambiamenti
Queste misure riflettono uno sforzo per armonizzare l’utilizzo dei monopattini con la sicurezza stradale, rispondendo alle preoccupazioni sugli incidenti e sull’uso responsabile dello spazio urbano.