Meta Avvia una Nuova Ondata di Licenziamenti
Meta, la società madre di Facebook, ha avviato una nuova serie di licenziamenti all’interno dei suoi team, inclusi i dipendenti delle divisioni Instagram, WhatsApp e Reality Labs, responsabile dello sviluppo della realtà aumentata. L’azienda ha dichiarato che i tagli fanno parte di una redistribuzione delle risorse per allinearsi con i suoi obiettivi strategici a lungo termine.
Impatto sulle Divisioni di Intelligenza Artificiale e Wearables
Questa nuova ondata di licenziamenti segue la ristrutturazione annunciata all’inizio dell’anno, quando Meta ha diviso la sua divisione Reality Labs in due organizzazioni: una focalizzata sui “wearables” (tecnologie indossabili) e l’altra sul metaverso. L’azienda sta dando priorità allo sviluppo di prodotti come gli occhiali intelligenti e l’intelligenza artificiale, presentati durante il Meta Connect, l’evento annuale che annuncia le innovazioni tecnologiche.
Precedenti: Licenziamenti di Massa nel 2022 e 2023
Il nuovo ciclo di licenziamenti segue una recente serie di tagli significativi. Nel 2022, Meta ha licenziato circa 11.000 dipendenti dopo una crescita esagerata durante la pandemia di COVID-19, quando l’uso delle sue piattaforme è aumentato drasticamente. Tuttavia, con il ritorno alla normalità, il calo dei ricavi ha portato a ulteriori licenziamenti. All’inizio del 2023, altri 10.000 dipendenti sono stati licenziati.
Adattamenti Strategici per Affrontare il Futuro
Meta Avvia una Nuova Ondata di Licenziamenti
Nonostante i tagli, Meta continua a concentrarsi sullo sviluppo di nuove tecnologie, in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale e della realtà aumentata. L’azienda cerca di adattarsi alla nuova realtà post-pandemia e di mantenere la sua competitività nel settore tecnologico, nonostante la decelerazione economica e la riduzione dei ricavi delle sue piattaforme.